Il progetto, di cui il Dipartimento di Economia Marco Biagi dell’Università di Modena e Reggio Emilia è capofila, ha un gruppo di lavoro fortemente interdisciplinare che prevede, oltre la Fondazione Marco Biagi, tre Centri di ricerca di Unimore – Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità (CRID), Centro di analisi delle politiche pubbliche (CAPP), Laboratorio Genere, Linguaggio e Comunicazione_Digitale (GLIC_D) – e l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza (attraverso il Laboratorio di Economia Locale LEL e il Centro di ricerca per il Cambiamento delle Amministrazioni Pubbliche Ce.C.A.P.).


CAPP – Centro di Analisi delle Politiche Pubbliche

Il Centro di Analisi delle Politiche Pubbliche di Unimore svolge ricerche e attività di consulenza per enti pubblici e privati sulle politiche sociali e fiscali, con particolare attenzione allo studio degli effetti distributivi e alla valutazione delle politiche pubbliche e misurazione del benessere in una prospettiva di genere. All’interno del CAPP un’area di ricerca è specializzata nella implementazione di bilanci di genere in approccio sviluppo umano, oltre a essere attivo anche nella valutazione in termini di gender equity delle imprese e degli enti attraverso un sistema di indicatori e metodologie quantitative che consentono di migliorare nel raggiungimento di questo obiettivo.

  • Prof.ssa Tindara Addabbo
  • Dott.ssa Giovanna Badalassi
  • Prof. Massimo Baldini
  • Prof. Marcello Morciano
  • Dott.ssa Elena Sarti

CRID – Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità

Il Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità di Unimore collabora con enti, associazioni, istituzioni nell’analisi delle diverse forme di vulnerabilità e di discriminazione. 
Il CRID è parte di un network internazionale che unisce centri di ricerca – tra i quali si segnala, in particolare, l’Instituto de Derechos Humanos “Bartolomé de las Casas” dell’Univ. “Carlos III” di Madrid – e numerosi studiosi e studiose di varie Università (tra le quali Tilburg, Siviglia, Granada, Berkeley, Glasgow, Caledonian, Istanbul, Pablo de Olavide). Stretto è anche il dialogo con l’European Gender Budgeting Network.

  • Prof.ssa Claudia Canali
  • Prof. Thomas Casadei
  • Prof. Gianluigi Fioriglio

Dipartimento di Economia Marco Biagi di Unimore

Il Dipartimento di Economia Marco Biagi (DEMB) di Modena dal luglio 2012 integra le funzioni di ricerca e di didattica della precedente Facoltà di Economia.
Istituita nel 1968, la Facoltà si è presto affermata per il prestigio dei docenti e la qualità degli studi. La reputazione acquisita nella ricerca e nella formazione, anche post laurea, e la promozione di iniziative rivolte al territorio hanno consolidato nel tempo le occasioni di collaborazione del Dipartimento con i principali soggetti economici e istituzionali locali, regionali, nazionali ed internazionali. Nell’attività di ricerca il Dipartimento può contare su una fitta rete di relazioni internazionali. Collabora anche con molte Università straniere nelle diverse azioni promosse dall’Unione Europea (come LLP e Erasmus). Grazie all’esperienza acquisita in attività didattiche e di ricerca nell’ambito di progetti di ricerca nazionali e internazionali il DEMB parteciperà al progetto GE&PA nelle diverse attività e potrà contribuire alla pubblicizzazione delle attività sia in ambito nazionale che internazionale.

  • Dott.ssa Eleonora Costantini
  • Prof.ssa Ylenia Curzi
  • Prof. Tommaso Fabbri
  • Prof.ssa Ulpiana Kocollari
  • Dott. Iacopo Senatori

Fondazione Marco Biagi

Oggetto principale delle attività della Fondazione Marco Biagi, in coerenza con gli obiettivi della programmazione universitaria, è di coadiuvare l’Università di Modena e Reggio Emilia nello svolgimento della sua missione di sviluppo della cultura, della ricerca, dell’alta formazione e della Terza Missione, nonché di contribuire al potenziamento dei rapporti tra Università, società e mondo del lavoro, oltre a realizzare iniziative e progetti propri. Tra i temi di ricerca, quello dell’equità di genere ha rivestito specifica attenzione – di ricerca, formazione, sperimentazione – tanto da portare alla creazione di un Osservatorio dedicato, a cui collaborano docenti, ricercatori e ricercatrici dell’Ateneo.

Nell’ambito del progetto, l’attività della Fondazione Marco Biagi, anche attraverso il proprio Osservatorio, si svilupperà nella fase di progettazione e realizzazione del corso di perfezionamento e di eventuali seminari e workshop su temi attinenti con particolare attenzione all’ambito giuslavoristico. Grazie al suo contatto con le istituzioni locali, le imprese e i professionisti potrà dare un contributo essenziale nel creare una rete di collaborazione oltre che nella diffusione delle informazioni relative alle attività.
La Fondazione svolge inoltre un ruolo di coordinamento organizzativo sull’intero progetto, dalla fase di presentazione della proposta a quella di realizzazione e rendicontazione, in stretta collaborazione con il Comitato di progetto e la Faculty internazionale.

  • Prof. Edoardo Ales
  • Dott.ssa Olga Rymkevich

GLiC_D – Laboratorio Genere Linguaggio Comunicazione Digitale

Il Laboratorio Genere Linguaggio Comunicazione Digitale di Unimore esamina l’uso del linguaggio di genere nel contesto della comunicazione pubblica digitale, in particolare della Pubblica Amministrazione Digitale e dell’Agenda Digitale Europea, come strumento necessario a “garantire piena ed effettiva partecipazione femminile e pari opportunità di leadership a ogni livello decisionale in ambito politico, economico e della vita pubblica” (obiettivo 5.5 dell’Agenda Onu 2030). Le ricerche vertono sulle lingue italiana, francese, inglese, spagnola, tedesca per le quali il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali di Unimore dispone di una serie di specialisti/e.

  • Prof.ssa Cecilia Robustelli

Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza

L’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza collabora con Robert F. Kennedy Human Rights Italia e negli anni si è dedicata a molte attività sul tema della gender equality, ospitando spesso personaggi di rilievo come Kerry Kennedy e Donato Tramuto (Vice Presidente RFKI).

Il Laboratorio sull’economia Locale (LeL) di Unicatt ha inoltre collaborato nell’attività svolta da POLIS a sostegno della Regione Lombardia nella definizione della Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile (2020). Tra i progetti del Centro di ricerca per il Cambiamento delle Amministrazioni Pubbliche (Ce.C.A.P.) si segnalano invece molte attività sul tema della gender equality legate al territorio, come il progetto “Premio Realtà amica della famiglia”, finalizzato alla mappatura di esperienze di conciliazione famiglia-lavoro sul territorio piacentino, la ricerca sulla rappresentanza di genere nelle amministrazioni pubbliche delle province di Piacenza e Cremona, vari progetti di ascolto attivo, stakeholders engagement e rendicontazione sociale e di mappatura e analisi di casi di sostenibilità nelle PA.

In ambito formativo, il Ce.C.A.P. propone un Executive Master in “Management e Innovazione della Pubblica Amministrazione (MIPA)”, con 15 edizioni concluse conta oltre 300 diplomati, e 25 corsi di formazione Valore PA accreditati INPS rivolti a dirigenti e funzionari pubblici appartenenti a diversi livelli di governo che hanno coinvolto oltre 1.000 partecipanti, mentre Unicatt propone un corso di laurea in “Management per la sostenibilità” incentrato sulle tematiche della parità di genere (discriminazioni legate al genere e all’orientamento sessuale; wage gap; diritto del lavoro), del contrasto alle discriminazioni (razzismo, bullismo) e della sostenibilità (17 SDGs, in particolare SDG 5).

  • Dott.ssa Barbara Barabaschi
  • Prof.ssa Chiara Mussida
  • Prof. Paolo Rizzi